Passeggio davanti lo scaffale, guardo un po’ qui, un po’ lì e scopro… Stoner di John Williams

Pochi giorni fà, durante una delle mie visite secolari presso una libreria, mi sono imbattuto in un libro che non avevo mai sentito nominare, che non avevo mai visto e che non avevo mai trovato da nessuna parte, nemmeno esposto. Appena entrato in libreria faccio il solito giro millenario meccanizzato angolo Tolkien | English Books | Fantasy | Thriller; mi accingo a guardare, come è di rito, le opere di Tolkien, poi riguardo, come da tradizione, Il Signore degli Anelli, che già possiedo in due edizioni e che ho finito dieci anni fà, poi mi volgo verso i libri in inglese, proseguo oltre, guardo un pochino a sinistra e vedo questo romanzo dalla copertina rossa, bello saturo e maestoso, posizionato davanti una pila di libri posti l’uno accanto all’altro. Mi incuriosisce. Leggo: Stoner di John Williams. Lo prendo in mano ed inizio a conoscerlo.

Faccio delle ricerche e scopro che è un libro uscito originariamente nel 1965, ma giunto alla popolarità, tra un passaparola e la diffusione graduale su internet, solo di recente. E’ un libro riscoperto dal mondo soltanto negli ultimi dieci-tredici anni, ed ignorato largamente ai tempi della pubblicazione fino alla riscoperta recente, che ha donato al libro varie ristampe e riedizioni, nonché la prima pubblicazione in Italia in assoluto, avvenuta soltanto nel 2012. L’autore, morto nel 1994, ha avuto la classica riscoperta post-mortem, con rivalutazione culturale del catalogo. Il libro, ai tempi della pubblicazione, vendette soltanto 2.000 copie e finì Out of Print (fuori catalogo) l’anno successivo. Rimase indisponibile per quasi trentotto anni, fino al 2003, l’anno in cui venne ristampato in USA per la prima volta dopo la distribuzione originale. Tra un pensiero ed un altro, decido alla fine di acquistarlo. Non l’ho ancora iniziato; ne sento parlare bene un po’ ovunque, ma non è l’opinione generale che formula l’opinione nella mia mente; se merita di essere letto e se merita come opera, lo scoprirò solo leggendolo. Cosa che accadrà a breve.

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